
Un ottimo Napoli rimonta due gol al Milan negli ultimi minuti e conquista un prezioso nonchè meritato pareggio. Due gol che soprattutto sono stati realizzati nei minuti di recupero, la famosa “Zona Cesarini“. Il mitico calciatore italo-argentino Renato Cesarini forse mai avrebbe immaginato che del suo nome si sarebbe fatto questo uso (anzi….abuso). Comunque…un gol al novantesimo…non è proprio un qualcosa di inusuale, anzi, succede spesso. Una rimonta completa invece, è più rara. Di casi ce ne saranno tantissimi, ma ci tengo a citare quelli che hanno maggiormente emozionato me (e come sempre poi….lascerò la parola a voi). Permettetemi quindi di ricordarvene qualcuna, di quelle in stile Longobarda contro l’Atalanta nel film “L’allenatore nel pallone” con la doppietta di Aristoteles a tempo quasi scaduto.

Una su tutte ovviamente…la finale Bayern-Manchester United giocata a Barcellona! Gli inglesi non vincono la coppa da quando il team di Matt Busby guidato da George Best trionfò a Wembley sul Benfica, ma un gol di Mario Basler sembra dirigere la “Coppa dalle grandi orecchie” verso la Germania. Lo stesso Best raccontò che al novantesimo disse ad un amico “Dai andiamo via che è finita”. Tragico errore, come lui stesso ammise. Eh si, perchè nel giro di due minuti prima Teddy Sheringham e poi Ole Gunnar Solskjaer ribaltarono il punteggio regalando il trofeo ai Mancunians e lasciando nello sconforto i bavaresi (memorabile il pugno sul terreno di Koffour).
Un’altra che ricordo bene (magari qualcuno no) fu un incontro di Coppa Uefa tra Genoa ed Oviedo. Era il tre ottobre del 1991, l’andata era finita uno a zero per gli spagnoli. Il Genoa passa con Skuhravy ma un clamoroso svarione regala il pari agli asturiani alla fine del primo tempo. Servono due reti per passare il turno ovviamente, ma nei minuti finali si è ancora sull’uno a uno. Poi…miracolo: prima una mitragliata di Bortolazzi e poi un altro stacco imperioso di Skuhravy regalano il passaggio del turno al Genoa. Da quel momento il calcio diventò una passione folle per me.
Un altro storico ribaltone che ricordo fu un Juventus-Fiorentina: i viola conducono due a zero ad un quarto d’ora dal termine, poi Vialli accorcia. Si arriva a questa fatidica “Zona Cesarini” quindi sull’uno a due. I fiorentini reggono benissimo, ma poi ancora Vialli quasi allo scadere impatta. Sembra finita, ma ad un paio di giri di lancette dal triplice fischio una prodezza di un giovane numero dieci fa esplodere il Delle Alpi, pochissimo dopo la già grande esultanza per il pari di Vialli. Quel giovane numero dieci gioca ancora oggi, ed è Alex “Pinturicchio” Del Piero.
Chiudiamo con due “perle”.
Una riguarda sempre Del Piero….perchè non sarà una rimonta…ma chi si scorda più le due reti nel giro di un minuto e mezzo con le quali siamo volati in finale nel mondiale del 2006? Semifinale contro la Germania…in Germania. Prima Grosso, poi Pinturicchio. Eh bè….!!! L’altra invece, è una mia dedica personale al primo Pallone d’oro: Sir Stanley Matthews. Blackpool-Bolton, 1953. Il Bolton conduce 3-2 fino al novantesimo…poi però Matthews (che aveva già inventato i due gol precedenti) con due giocate sopraffine regala due assist al bacio…prima a Mortensen (tripletta per lui) ed infine a Billy Perry! Rimonta compiuta, e coppa al Blackpool!!
Voi invece? Quali ricordate?
Risultati 10a giornata serie A
Bologna | Siena | 2-1 | |
Catania | Chievo | 1-2 | |
Lazio | Cagliari | 0-1 | |
Udinese | Roma | 2-1 | |
Livorno | Atalanta | 1-0 | |
Genoa | Fiorentina | 2-1 | |
Juventus | Sampdoria | 5-1 | |
Napoli | Milan | 2-2 | |
Parma | Bari | 2-0 | |
Inter | Palermo | – |
mi emozionò perticolarmente la rimonta dell’inter in casa con la samp. Il 3 a 2 fu messo a segno dal Chino recoba, un giocatore di cui ancora oggi tengo una figurina magnetica in camera.
Ai Mondiali del ’94, ed è qui che nasce definitivamente la mia passione, la doppietta di Baggio contro la Nigeria stimolò una mia folle corsa in lacrime (inseguito dal mio cane) lungo il castagneto. Di Baggio ho un DVD in camera…
Ricordo vagamente una rimonta in coppa uefa (quando la coppa uefa era una signora competizione, come sta ricomincoando ad essere) del Parma guidato da Stoickov, che mise a segno un 4-0 in casa utile a rimontare il risultato dell’andata.
Ma di recente ragazzi, lasciatemelo dire, mi ha entusiasmato la tripletta del Gila contro Cipro. Si ok, non sarà stata la partita dell’anno… ma quando un attaccante (che secondo me è il più forte che abbiamo) entra dalla panchina e risolve una partita… beh.. altro che FILM!
Vero Pas, quella dell’Inter fu una rimonta tutta “Cesarini”. Il gol del pari di Baggio alla Nigeria è il gol a cui più ho esultato in vita mia in assoluto, anche più che agli scorsi mondiali, ma il 2-1 fu ai supplementari. La tripletta di Gila non fu proprio tutta nel finale ma mi dovetti scusare con gli abitanti di Cipro e tutto l’impero ottomano dopo la partita.
mi ricordo un derby di torino ai tempi di platini.
che segna a fine partita un rigore per il 2 a 0 della juve sul toro.
poi in pochi minuti di recupero il toro segna 3 gol …
3 a 2 … incredibile!
Grande NAPOLI! ORIEST K’VO DIK AFFA’
“ma nu gol e MARADONA scioglie o sangu rint’e ven!!” è stata questa la sensazione che mi fatto ha provare quel gol. ciao fonzie