Dell'Utri: "Faccio il senatore soltanto per difendermi"

Sono di domenica 18 aprile le dichiarazioni di Marcello Dell’Utri: “Faccio il senatore solo per difendermi”.
Quindi, fatemi capire: Dell’Utri percepisce 13.000 euro di stipendio dallo Stato solo per potersi difendere in tribunale dalle accuse per concorso esterno in associazione mafiosa?
Detta altrimenti: noi stiamo pagando uno stipendio che non percepisce un operaio in un anno per salvare la pelle al migliore amico del nostro Presidente del Consiglio?
È di qualche giorno fa la notizia di un operaio residente nel comune di Bologna che si è tolto la vita, dopo essersi visto togliere la cassa integrazione di 800 euro mensili.
Lui , come tanti altri che in questi mesi hanno scelto di farla finita piuttosto che subire l’umiliazione di non poter più provvedere alle proprie famiglie, ha pagato fino all’ultimo le tasse necessarie agli stipendi per personaggi come Dell’Utri.
In Italia le finanziarie tagliano soldi all’istruzione, alla sanità, alla cultura, alla ricerca, alle pensioni . I comuni non sanno come mandare avanti servizi basilari e dove trovare i fondi per il materiale didattico delle scuole.
Siamo uno dei pochi Paesi europei in cui i libri della scuola si pagano dal primo all’ultimo degli anni d’istruzione obbligatoria, mentre nei Paesi anglosassoni e scandinavi l’istruzione è totalmente gratuita e di livelli eccelsi. Da noi si giustifica la precarietà dell’istruzione pubblica con la mancanza di risorse.
Da noi, si lasciano senza pranzo i figli di famiglie disagiate… Nelle scuole pubbliche.
Da noi, gli altri genitori giustificano scelte come queste con frasi del tipo: “ Se non hanno i soldi per pagare la mensa, che li tengano a casa, i figli” (Ah, i valori cristiani della solidarietà…!).
Da noi, si accetta però che gli stipendi di parlamentari e senatori siano tra i più alti d’Europa, mentre gli stipendi della gente comune sono tra i più bassi.
Da noi si accetta che i propri soldi versati in tasse, che dovrebbero servire per i NOSTRI servizi, servano invece a permettere a persone come Dell’Utri di difendersi in tribunale.
Chi di voi potrebbe fare lo stesso senza essere amico del Presidente del Consiglio?
Ma soprattutto, perché ancora lo accettiamo?

L’articolo sul Riformista.

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