Cremona Mondomusica

Una città in Italia si distingue da secoli per la sua tradizione nel settore della liuteria. Se vi dico Stradivari, Amati e tanti altri artigiani della musica è logico che voliate con la mente a Cremona. Inutile parlare di questi grandi uomini, dei loro strumenti così speciali e dei loro valori inestimabili. Parliamo di oggi, e di Cremona Mondomusica, la fiera giunta alla sua ventiquattresima edizione e che possiamo vantare tra gli orgogli della nostra Italia. Dal 30 Settembre al 2 Ottobre, se siete appassionati, musicisti o semplici curiosi, dedicatevi una giornata per visitare il salone espositivo nel complesso di CremonaFiere. Ho il piacere di presentarvi il Presidente di CremonaFiere ente organizzatore di Mondomusica: Antonio Piva. Grazie per la cortesia Presidente, ecco l’intervista.
“CremonaMondoMusica”: quali sono gli scopi di questa esposizione e di cosa siete particolarmente orgogliosi?
Promuovere Mondomusica, il “Marchio Cremona”, l’eccellenza della liuteria e degli strumenti artiginali sui principali mercati mondiali: siamo stati negli Stati Uniti, in Giappone, in Cina, in Corea e in tutta l’Europa. Oggi a Mondomusica partecipano i migliori maestri liutai del mondo, le più qualificate aziende del settore e alcuni tra i più rinomati artisti a livello internazionale. Mondomusica è una manifestazione in continua evoluzione, dinamica e che estende i suoi orizzonti sempre mantenendo una qualità eccellente.

Quest’anno ci sarà un’area espositiva interamente dedicata ai pianoforti. Un sogno realizzato in mezzo a tanti strumenti ad arco nella città patria dei liutai a corde e archetto?
CremonaFiere con il Salone Cremona Pianoforte ha voluto rispondere a una precisa esigenza del settore, una nuova opportunità offerta agli operatori per trovare migliaia di contratti commerciali qualificati e potenziali clienti. Cremona Pianoforte, con un padiglione interamente dedicato, risponde alle elevate esigenze dei produttori offrendo spazi espositivi adeguati per valorizzare al massimo gli strumenti. È un progetto nuovo, ma ha incontrato fin da subito il sostegno e l’apprezzamento dei protagonisti del settore; la manifestazione può infatti contare sulla prestigiosa partnership con AIARP (Associazione Italiana Accordatori e Riparatori di Pianoforte), e la collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che ha ufficialmente riconosciuto Mondomusica come luogo di formazione musicale. A un’esposizione di questo livello non poteva non essere affiancato un programma di eventi artistici, culturali e di aggiornamento professionale che coinvolgono sia gli operatori professionali, che il pubblico di appassionati. Sotto il nome de “Gli Eventi del Pianoforte” sono raccolti una serie di appuntamenti che comprendono la tavola rotonda di approfondimento storico sulla produzione dei pianoforti con Ettore Borri e Renato Meucci; la formazione del concertista, di cui se ne discuterà con Andrea Lucchesini, Franco Scala e Piero Rattalino; il rapporto tra il pianista e il tecnico accordatore, incontro organizzato da AIARP, e molti altri.

Antonio Piva

Tante iniziative parallele e concerti: continuiamo a parlarne.
Sono centinaia i musicisti che nel corso degli anni hanno calcato i diversi palchi di Mondomusica, da artisti di primo piano come il Quartetto d’Archi della Scala, ai giovani talenti future stars internazionali, penso a Mayu Kishima e Dai Miyata. Anche quest’anno Mondomusica avrà un ricco calendario di appuntamenti musicali: il Concerto in Movimento, ripreso in diretta da Rai Radio 3, un appuntamento consolidato negli anni, ma sempre in costante evoluzione, che presenterà Patrick Cohen Akénine, violinista e direttore d’orchestra insieme al quintetto dell’Orchestre des Folies Francoises ed eseguirà un programma tenuto alla Galerie des Glaces du Chateau de Versailles; Ilya Grubert violinista di fama internazionale; un omaggio a Liszt eseguito dal duo Marco Rogliano e Andrea Dindo; il concerto delle prime parti della Filarmonica Toscanini; il Quartetto Prometeo si esibirà con un programma dedicato a Robert Schumann; il concerto dei vincitori del Premio Nazionale delle Arti Sofia Gelsomini e Luca Buratto, solo per citarne alcuni. Certamente Mondomusica, fin dai suoi esordi, riserva ai giovani musicisti sempre ampi spazi per potersi esibire, riconoscendo nelle giovani leve il futuro della musica. Un forte legame quello tra i giovani, Mondomusica, e le principali istituzioni italiane e straniere che operano nel settore della didattica musicale; infatti prosegue il percorso intrapreso insieme a MIUR, AFAM, CNAM, AEC con il terzo Convegno Internazionale sulla Didattica Musicale. È diviso in due sessioni: la prima riguarda la riforma e il curriculum verticale e se ne parlerà dal punto di vista delle istituzioni; una seconda sessione è dedicata interamente al pianoforte nei Conservatori italiani ed europei considerando i temi della “ricerca”, della didattica e della produzione artistica. Il MIUR ha concesso, riconoscendo l’alto livello formativo culturale del convegno l’esenzione dal servizio per i docenti partecipanti. Altro appuntamento prestigioso sarà la Conferenza dei Direttori dei Conservatori Italiani che quest’anno avrà luogo proprio a Mondomusica. La manifestazione non è solo musica classica; un posto di riguardo è riservato al Jazz. Abbiamo iniziato l’anno scorso e proseguiamo anche quest’anno con le masterclass del Maestro Paolo Damiani, direttore del Dipartimento Jazz del Conservatorio S. Cecilia di Roma. Ogni anno le proposte di Mondomusica acquisiscono maggior spessore, infatti al Laboratorio Jazz, che si concluderà con una grande session finale pubblica di tutti i partecipanti, sono stati riconosciuti i crediti nelle materie Musica d’Insieme e Tecniche di Improvvisazione dei corsi Jazz per gli studenti di Conservatorio.

Vogliamo parlare un po’ dei “numeri” di questa rassegna?
I numeri delle ultime edizioni hanno confermato che Mondomusica è la manifestazione più importante al mondo per il settore degli strumenti musicali artigianali, ne è testimonianza il record che la manifestazione ha raggiunto nell’edizione 2010, quando il numero degli espositori esteri ha superato quello degli espositori italiani. CremonaMondomusica è il marketplace preferito dai costruttori di strumenti e accessori, case editrici specializzate e distributori di materie prime provenienti dall’estero. La scorsa edizione ha registrato numeri eccellenti: 314 espositori provenienti da 22 Paesi (+12% vs 2009); 11.624 visitatori da 42 Paesi (+4% vs 2009); 25 Eventi tra concerti, masterclass, seminari e tavole rotonde; oltre 120 artisti che si sono esibiti sul palco internazionale di Mondomusica, stelle nascenti del panorama musicale internazionale e artisti di consolidata fama; 51% di espositori provenienti dall’estero; 20% di visitatori provenienti dall’estero. Questi dati oggettivi confermano che il grande impegno di CremonaFiere, ente organizzatore della manifestazione, sul fronte della promozione internazionale sta dando ottimi frutti. Un risultato che, oltre a veicolare il nome di Mondomusica nel mondo, è un importante riscontro anche per il “Marchio Cremona”, per far conoscere la nostra città nei cinque continenti; inoltre Mondomusica rappresenta un volano per tutta l’economia della città e del territorio.

Cosa desidererebbe vedersi realizzare nel campo musicale con il vostro lavoro?
I nostri sforzi sono proiettati per dare una maggiore visibilità ai giovani talenti musicali, per fare all’interno della Manifestazione, attraverso i numerosi convegni, seminari tecnico-scientifici, tavole rotonde di formazione musicale, un’attività che ci è stata riconosciuta dal MIUR e di cui andiamo particolarmente orgogliosi.

In bocca al lupo a tutto lo staff di Mondomusica!

Per quello che riguarda invece tutte le altre informazioni voglio invitarvi a visitare il sito ufficiale: www.cremonamondomusica.it

Lì troverete tantissime informazioni riguardo a tutti gli eventi correlati alla manifestazione, nonché i luoghi consigliati per dormire e mangiare. Mi raccomando, se arrivate a Cremona visitate il centro storico e la collezione dei violini di Palazzo Comunale e il museo stradivariano.

Ringrazio personalmente il Presidente Piva, Paolo Bodini a capo dell’ufficio stampa ed Elisabetta Quinzani per la cortesia e l’impegno.

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13 pensieri su “Cremona Mondomusica

  1. L’ufficio stampa mi comunica che Giovanni Allevi sarà a Cremona sabato 1 ottobre alle ore 16,30: incontrerà il pubblico della manifestazione e si esibirà in una breve performace.

  2. Comunicato n. 9

    A Mondomusica il concerto della FuturOrchestra!

    L’orchestra, di circa 40 elementi, fa parte del Sistema delle Orchestre e di Cori Giovani in Italia, un progetto lanciato dal M° Claudio Abbado per avvicinare i giovani alla musica.

    Cremona, 2 agosto 2011 – Avvicinare i giovani alla musica: questo è uno degli obiettivi di Mondomusica, la manifestazione n. 1 al mondo per gli strumenti musicali artigianali in programma a Cremona dal 30 settembre al 2 ottobre 2011. E con un obiettivo del genere non poteva certo mancare, nel ricco programma della manifestazione, il concerto della FuturOchestra, il neonato ensemble del Sistema delle Orchestre e di Cori Giovanili. Il Sistema, lanciato dal M° Claudio Abbado si ispira al progetto “El Sistema Abreu”, che in Venezuela coinvolge già 250.000 ragazzi tra i 12 e i 26 anni.
    Il “Sistema” mira ad offrire a bambini e giovani la possibilità di accedere gratuitamente ad una formazione musicale collettiva, con obiettivi sociali, culturali e artistici.
    La struttura del Sistema italiano è stata istituita sia su base nazionale, con l’apposito Comitato ONLUS fondato dalla Scuola di Musica e da Federculture, sia su base regionale, con il coordinamento di referenti organizzativi e didattici nominati dal Direttivo del Sistema.
    Fra le prime realizzazioni del nascente Sistema in Lombardia si annovera appunto la costituzione di FuturOrchestra, attualmente composta da circa 40 bambini e adolescenti fra i 9 e i 17 anni provenienti da vari complessi già attivi a Milano, e aperta ad ulteriori partecipazioni.
    FuturOrchestra, che aspira ad essere il complesso di riferimento del Sistema, è la pietra miliare di un percorso a lungo termine, ma già oggi un traguardo di crescita per i migliori giovani musicisti in formazione.
    Il debutto di FuturOrchestra è avvenuto il 29 maggio 2011 a Milano sotto la direzione di Daniele Rustioni, e a Mondomusica i ragazzi si esibiranno, diretti da Enrico Dindo, venerdì 30 settembre alle ore 17. Un palcoscenico prestigioso e senza dubbio emozionante, considerando il pubblico internazionale della manifestazione, che metterà in luce il talento di questi giovani e sarà certamente uno stimolo importante per tutti i ragazzi che si vogliono avvicinare a uno strumento musicale.

  3. Aggiornamenti dall’ufficio stampa…
    Comunicato n.10
    Appuntamento a Cremona dal 30 settembre al 2 ottobre 2011
    A Mondomusica una rappresentativa
    dei più grandi distretti liutari di Baviera:
    23 espositori per la migliore qualità tedesca.

    Ne abbiamo parlato con Edith Böhm della Bayern Handwerk International, che guida la missione degli artigiani tedeschi.

    Cremona è conosciuta come la capital mondiale della liuteria, ma anche la Germania, e specialmente la Baviera, ha una tradizione secolare in questo settore. Com’è la situazione oggi? Quante botteghe di liutai ci sono e quale territorio bavarese è il più rappresentativo per il settore?
    La Baviera è un territorio molto conosciuto per i suoi strumenti artigianali. In particolare, i due distretti più importanti per la liuteria sono Mittenwald, in Baviera del Nord, e Bubenreuth in Franconia, ma ci sono anche molti altri piccoli centri che hanno una lunghissima tradizione nella costruzione di strumenti musicali artigianali.
    Grazie ad una storia così ricca in questo settore, oggi la Baviera conta centinaia di botteghe artigiane e diversi concorsi di liuteria, come quello di Mittenwald, per esempio.

    Oggi la liuteria tradizionale deve affrontare un’agguerrita concorrenza industriale a livello mondiale, utilizzando come arma più efficace il valore aggiunto della qualità della produzione. Quali sono le difficoltà nel combattere questa battaglia e quali strumenti mette in campo la liuteria bavarese per difendere il proprio settore artigianale?
    L’eccellenza dei materiali utilizzati e il valore aggiunto di un’altissima professionalità hanno un prezzo che sono disposti a pagare principalmente i musicisti professionisti. E la qualità è esattamente la parola chiave in questa nicchia di mercato. Si pensi alle vernici, ai legni, a tutti i componenti e, non da ultimo, all’expertise che questi strumenti richiedono. Questo è purtroppo il nostro unico punto di forza e su questo dobbiamo puntare, perché altrimenti non potremmo mai competere con i prezzi a cui vengono venduti gli strumenti industriali.

    Ogni anno la Germania è il Paese estero più rappresentato a Mondomusica; quale è il valore di una manifestazione come questa per la promozione della migliore liuteria internazionale?
    Uno degli aspetti più importanti per ogni espositore è la qualità dei visitatori di una manifestazione, e i visitatori di Mondomusica sono principalmente buyer internazionali, musicisti professionisti e decision maker del settore.
    Un altro grande punto a favore della manifestazione è la secolare tradizione liutaria di Cremona che attrae molto il pubblico specializzato, anche perché spesso durante i giorni della manifestazione si svolgono molti eventi anche in città.
    Inoltre, Mondomusica è molto riconosciuta nel settore, soprattutto per l’alta qualità degli strumenti.

    Che tipo di rappresentativa porterete a Mondomusica quest’anno?
    Dopo il grande successo dell’anno scorso, porteremo a Cremona 23 espositori bavaresi (stand 317, 289-292, 278-274, 245-249) molto riconosciuti in tutto il mondo per l’alta qualità dei loro strumenti; vi aspettiamo!

  4. News da Cremona.

    A Cremona Pianoforte una première mondiale
    di Steingraeber: il nuovo gran piano B-192 e il Piano Liszt.

    Cremona, 13 settembre 2011 – Dopo sole sette settimane dalla sua nascita a Bayreuth, capitale della Franconia superiore, uno territori tedeschi più vocati alla costruzione di strumenti musicali di qualità, uno dei primi tre prototipi del gran piano B-192 di Steingraeber & Söhne è in arrivo a Cremona Pianoforte.
    La Manifestazione sarà la primissima tappa di un tour internazionale che porterà l’ultima creazione della ditta tedesca a presentarsi ai musicisti di tutto il mondo.
    Questo nuovo modello va a chiudere il cerchio dei pianoforti professionali Steingraeber, completando la linea che già include i modelli A-170, C-212, D-232, e E-272, famosi per la grande forza del suono e la trasparenza dei toni.
    Tra i musicisti che hanno scelto Steingraeber per i loro concerti nel 2011 si possono annoverare nomi come Alfred Brendel e il suo miglior studente, Kit Armstrong, senza contare alcune tra le più famose sale da concerti come la Getty di San Francisco, quella dell’Università di Karlsruhe in Germania, e il Teatro Sucre di Quito in Ecuador.
    Un’altra première assoluta che Steingraeber presenterà a Cremona Pianoforte è il Piano Liszt, un pianoforte verticale con preziosi inserti dedicati al grande compositore e pianista ungherese di cui proprio quest’anno si celebra il bicentenario della nascita.
    Per scoprire il ricco programma di Cremona Pianoforte, che si svolgerà in contemporanea con Mondomusica dal 30 settembre al 2 ottobre prossimi, visitate i siti:
    http://www.cremonapianoforte.it
    http://www.cremonamondomusica.it

  5. Mentoniera per violino e viola…

    Comunicato n.11

    VSP sceglie Mondomusica per l’anteprima mondiale
    di una rivoluzionaria mentoniera per violino e viola.

    L’azienda croata ha studiato una mentoniera che si attacca allo strumento senza morsetti di ferro, eliminando così le alterazioni del suono. La première a Mondomusica (Cremona, 30 settembre – 2 ottobre 2011).

    Cremona, 21 settembre 2011 – L’edizione 2011 di Mondomusica si preannuncia ricchissima di novità e anteprime mondiali. Tra queste, impossibile non citare una première che certamente attirerà l’attenzione di tutti i violinisti e i violisti. VSP, azienda croata che produce accessori per strumenti ad arco, presenterà infatti in anteprima mondiale una mentoniera rivoluzionaria, frutto di tre anni di ricerca nei suoi laboratori.
    L’accessorio si contraddistingue per due fondamentali novità: in primis si può attaccare allo strumento senza bisogno di morsetti di ferro, e in seconda battuta raggiunge altissimi livelli ergonomici.
    Questa nuova mentoniera è quindi in grado di risolvere due importanti problemi: in primo luogo riduce al minimo l’impatto sullo strumento, mentre le mentoniere tradizionali che si attaccano al violino e alla viola attraverso morsetti di ferro distorcono il suono dello strumento. Un traguardo importante, certificato anche da uno studio portato a termine dall’Istituto di Fisica di Zagabria.
    Il secondo obiettivo della mentoniera è il risultato dell’applicazione della tecnologia allo strumento: l’ergonomia di questa nuova mentoniera, infatti, è il frutto del calco della guancia del musicista nella posizione in cui suona; il calco viene in seguito processato da un software che arriva a produrre così mentoniere costumizzate per ogni singolo musicista.
    I primi test portati a termine da VSP hanno dato risultati eccellenti, e la loro rivoluzionaria novità sarà presentata in anteprima mondiale a Mondomusica, in programma a Cremona dal 30 settembre al 2 ottobre 2011.

  6. ARCHETTO DA 100 mila euro?? Leggete un po’!
    Comunicato n. 14

    A Cremona dal 30 settembre al 2 ottobre 2011
    A Mondomusica in arrivo un archetto unico al mondo:
    per costruirlo sono stati usati anche 66 diamanti e oro rosa
    a 18 carati. Vale 100mila euro.

    E’ il frutto della collaborazione unica tra un archettaio e un gioielliere francesi; sarà in mostra presso l’aera di Ubifrance.

    Cremona, 29 settembre 2011 – E’ in arrivo a Mondomusica il “Sovrano” degli archetti. Souverain, è stato battezzato così dai suoi creatori, l’archettaio Jean-Luc Tauziede e il gioielliere Florent Tremolosa, che fanno parte della rappresentativa di espositori d’Oltralpe capitanata da Ubifrance a Mondomusica..
    Questo prezioso manufatto è un archetto per violoncello costituito da una bacchetta in Pernambuco di prima qualità, tradizionalmente usato per la costruzione degli archetti (nel 1800 Francois Xavier Tourte “Le Jeune” e Jean Pierre Marie Persoit, gli omologhi di Stradivari per quanto riguarda gli archetti, già utilizzavano questa essenza essendo un legno di ottima densità). La preziosità di questo archetto non deriva solo da questa caratteristica o dalla maestria di costruzione, bensì dagli altri preziosi materiali che lo costituiscono: il tallone è in oro rosa a 18 carati, ed è stato realizzato con un disegno particolarmente elegante “ajouré” cioè traforato.
    L’oro che è stato utilizzato è oro equo-solidale proveniente da una filiera controllata, nel rispetto delle condizioni umane e dell’ambiente. Per impreziosire ulteriormente il tallone sono stati incastonati 66 diamanti di ottima qualità per un peso totale di 0,37 carati. All’interno del tallone è stato realizzato poi un pezzo in legno d’ebano che ha la funzione di fissare i crini. Il passante è in oro bianco ed il nasetto ha la forma di una corona in oro rosa, da qui il nome “Souverain.
    Il Maestro Patrice Taconèe, liutaio perito presso la Corte d’Appello francese ha stimato per l’Archetto Sovrano un valore di 100mila euro.
    Abbiamo parlato del Souverain con i suoi creatori l’ archettaio Jean-Luc Tauziede e il creatore gioielliere Florent Tremolosa entrambi di Anglet (Francia).
    E’ mai stato costruito un archetto di questo tipo?
    “A nostra conoscenza, quest’opera è frutto della prima collaborazione tra un archettaio e un gioielliere. Non c’è quindi un archetto paragonabile in tutto il mondo. Il connubio tra queste due forme d’arte è la particolarità fondamentale di questo strumento. Siamo convinti che il futuro richieda soluzioni innovative in tutti i campi e la chiave dell’innovazione è l’interdisciplinarietà. Noi abbiamo vissuto un’avventura umana e tecnica appassionante e questo archetto è per noi un simbolo di unione profonda tra diverse forme d’arte.”
    Quante ore di fabbricazione sono occorse per costruire il Souverain?
    “500 ore di fabbricazione effettiva, la sfida più difficile era che l’archetto fosse a tutti gli effetti uno strumento musicale, ebbene ci siamo riusciti. L’archetto è stato suonato da numerosi violoncellisti di grande livello che hanno testimoniato all’unanimità che questo archetto è in grado di produrre un suono sontuoso. Ci auguriamo che a Mondomusica qualcuno tra i grandi musicisti ospiti possa provarlo”
    Come è nata l’idea di realizzare un oggetto con queste caratteristiche?
    “Il gioielliere Tremolosa – dice Tauziede – mi ha proposto questa collaborazione. Inizialmente nutrivo seri dubbi sulla possibilità di creare un archetto di questo genere. L’arte dell’archetteria è una scienza esatta, vi sono criteri di peso ed equilibrio da rispettare a tutti i costi; in più l’assenza di esperimenti del genere nei secoli passati sembrava volermi dissuadere dal tentativo. Alla fine mi sono lasciato tentare. Io ho immaginato questo archetto, la sua realizzazione è stata fatta a quattro mani e due teste: ciò ci ha permesso di risolvere passo passo le difficoltà tecniche con le quali inevitabilmente ci siamo dovuti confrontare. Il risultato è, secondo noi, eccezionale e siamo molto fieri di poterlo presentare, grazie ad Ubifrance, in una vetrina prestigiosa quale Mondomusica”.

  7. Grande successo per la fiera.
    Comunicato n. 16
    Mondomusica e Cremona Pianoforte:
    un’edizione che ha superato anche le migliori previsioni!

    L’edizione 2011 di Mondomusica e il debutto di Cremona Pianoforte hanno rafforzato la posizione di Cremona come capitale internazionale della musica: 334 espositori da 25 Paesi, 55 eventi collaterali, oltre 290 artisti che si sono esibiti in 3 giorni, 13.946 (+20% rispetto all’anno scorso) operatori da tutto il mondo

    Grandi risultati per la promozione internazionale di CremonaFiere: arrivate numerose delegazioni di operatori, istituzioni e associazioni del settore dai cinque continenti. Giudizio unanime: “wonderful!”

    Cresce l’attenzione della stampa internazionale: giornalisti da tutta Europa, Stati Uniti e Far East

    E mentre tra gli stand si concludono affari con buyer, distributori e musicisti da tutto il mondo, negli uffici di CremonaFiere si rafforzano e si gettano le basi per importanti collaborazioni internazionali

    Cremona, 2 ottobre 2011 – Le premesse per un’edizione da record c’erano tutte: la rete internazionale di CremonaFiere si è infatti mossa in modo capillare per tutto il mondo durante gli ultimi anni, andando a scovare i distretti produttivi più qualificati, incontrare gli operatori professionali più riconosciuti, e presentare Mondomusica e Cremona Pianoforte alle maggiori associazioni e istituzioni del settore.
    Quest’azione ha portato a fare crescere sempre di più Mondomusica e a gettare le basi per un futuro roseo anche per Cremona Pianoforte, e ha dato vita ad una tre-giorni unica al mondo per la quantità e qualità dell’esposizione e del ricchissimo programma di eventi.
    I numeri dell’edizione che si è appena conclusa parlano da soli: 334 espositori da 25 Paesi, 55 eventi collaterali, oltre 290 artisti che si sono esibiti, e 13.946 visitatori da tutto il mondo. Ma l’essenza del successo di Mondomusica e di Cremona Pianoforte sta tutta nella sua concretezza per tutti gli operatori, siano essi dealer, musicisti, o appassionati di musica: tra gli stand c’è stato infatti un fermento continuo, che testimonia ancora una volta l’efficacia commerciale di questo evento.
    Mondomusica e Cremona Pianoforte non sono tuttavia solo lo strumento professionale n. 1 al mondo per il settore, ma anche uno straordinario appuntamento culturale per il mondo che ruota intorno alla grande musica. Il programma degli eventi collaterali (anche se chiamarli in questo modo è decisamente riduttivo!) è stato infatti di altissimo livello, non solo per il numero di appuntamenti, ma soprattutto per la loro qualità: tra gli altri, ricordiamo il 2° Seminario Internazionale sulla Musica Liturgica, che ha visto la presenza anche di Don Massimo Palombella, Maestro della Cappella Sistina; il 3° Convegno Internazionale sulla Didattica Musicale, realizzato grazie alla stretta collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e che ha visto la partecipazione dei più alti esponenti del settore in Europa; la Conferenza dei Direttori dei Conservatori Italiani.
    Per non parlare della musica suonata: tra i 290 artisti che si sono esibiti ricordiamo Alice Baccalini, Ilya Grubert, Alena Cherny, Oleg Marshev e, amatissimi dai giovani, Giovanni Allevi e Dolcenera.
    Grande spazio anche alla chitarra grazie alla prima edizione della Guitar Ensemble Convention gestita dal M° Paolo Bandini, che ha visto alternarsi sul palco 190 chitarristi italiani ed europei.
    “Mondomusica raggiunge ogni anno livelli altissimi – ha dichiarato Antonio Piva, presidente di CremonaFiere. Questa edizione ha segnato una svolta, perché la nostra scelta di affiancare a Mondomusica una nuova manifestazione come Cremona Pianoforte ha rafforzato la nostra leadership internazionale nel settore, e ci ha aperto la strada a nuove proficue collaborazioni, come quella con AIARP (Associazione Italiana Accordatori e Riparatori di Pianoforti), uno dei protagonisti assoluti del mondo del piano. Soprattutto per Mondomusica si stanno inoltre velocemente concretizzando progetti di alto profilo, primo fra tutti Mondomusica USA: crediamo molto in questa nuova sfida, e i risultati che stiamo ottenendo ci fanno ben sperare, e mi riferisco soprattutto al grande supporto che riceviamo da associazioni del calibro della Violin Society of America e della American Federation of Violin and Bow Makers – entrambi a Cremona in questi giorni.”

  8. “Operazione internazionalizzazione” per Cremona Pianoforte:
    domani a Francoforte si presenta
    agli operatori tedeschi e internazionali.

    La prossima tappa del piano strategico di CremonaFiere per concretizzare i suoi obiettivi di internazionalizzazione è dedicata a Cremona Pianoforte. Dopo il successo della prima edizione, ora si punta a portare a Cremona operatori da tutto il mondo.

    Cremona, 21 marzo 2012 – Mettere a disposizione del variegato mondo del pianoforte uno strumento di lavoro di livello mondiale è oggi una delle priorità di CremonaFiere, che sta investendo molte energie nel suo fitto programma di internazionalizzazione.
    Dopo la missione di Parigi, che ha prodotto ottimi risultati in termini di contatti qualificati con gli operatori francesi, domani Cremona Pianoforte si presenterà in Germania. L’occasione è ghiotta, perché a Francoforte in questi giorni è in corso Musikmesse, una delle maggiori manifestazioni fieristiche internazionali dedicate a tutto l’universo che ruota interno alla musica.
    CremonaFiere ha colto la palla al balzo, ed ha organizzato per giovedì 22 marzo una “Italienische Abend”, vale a dire una serata a tema italiano durante la quale verrà presentata l’edizione 2012 di Cremona Pianoforte, in programma dal 28 al 30 settembre.
    L’interesse da parte da parte degli operatori professionali è altissimo; sono già oltre 60 le prenotazioni raccolte da CremonaFiere per essere presenti all’evento, e il pubblico è decisamente selezionato: costruttori di pianoforti, dealer, accordatori e giornalisti internazionali.
    Un’occasione importante per presentare un’edizione che si preannuncia già ricca di contenuti sia dal punto di vista dell’offerta espositiva, sia sotto l’aspetto artistico e culturale, con numerosi appuntamenti di caratura internazionale già fissati.
    Tra questi, la presenza di importanti Scuole Pianistiche Europee e di un teatro ospite (nel 2012 sarà il San Carlo di Napoli), i concerti dei vincitori del Premio delle Arti, la Conferenza dei Direttori dei Conservatori, il IV Convegno Internazionale sulla Didattica Musicale, un incontro con lo storico dell’arte Philippe Daverio, il Primo Concorso Internazionale per il Design del Pianoforte, e molto altro ancora, per una tre giorni in cui il piano sarà assoluto protagonista (per scaricare il programma competo è possibile visitare http://www.cremonapianoforte.it).
    Un programma che assume ancora più valore grazie all’importante contributo scientifico e artistico di personaggi come Luciana Savignano, Michele Campanella, Michele Pertusi, Alessandro Quasimodo, Bruno Civello, e di istituzioni di primo piano come il Ministero dell’Istruzione, AIARP (Associazione Italiana Accordatori e Riparatori di Pianoforti), Accademia della Scala, e Sistema dei Cori e delle Orchestre Giovanili Italiane.
    La presentazione di Cremona Pianoforte di domani, a cui sarà presente lo staff di CremonaFiere guidato dal direttore generale Massimo Bianchedi, si svolgerà a partire dalle 19.30 presso Villa Leonhardi, in Zeppelinallee 18 a Francoforte.

  9. Mondomusica e Cremona Pianoforte:
    gli espositori protagonisti di un programma unico al mondo
    per aggregare e sviluppare a livello internazionale
    le community legate alle liuteria e al piano.

    Si sta definendo il ricco programma delle due manifestazioni: già molti gli eventi in calendario tra concerti e incontri scientifici e culturali realizzati in collaborazione con i protagonisti del settore

    Sempre fondamentale il contributo degli espositori, che anche quest’anno porteranno in fiera artisti di primo piano

    Cremona, 3 aprile 2012 – Mondomusica e Cremona Pianoforte non sono solo due efficaci marketplace internazionali riconosciuti da produttori e dealer di tutto il mondo, ma rappresentano anche un potente catalizzatore per le community della liuteria e del piano. Musicisti professionisti e amatoriali, scuole e studenti di musica, tecnici, collezionisti, appassionati…tutti questi mondi, separati ma con molti punti in comune, trovano nelle due manifestazioni un punto di aggregazione e di confronto senza paragoni.
    Questo risultato è stato possibile grazie all’eccellenza dell’offerta fieristica, ma un contributo fondamentale in questo senso viene dato ogni anno da programmi di eventi che definire collaterali è riduttivo, sia per il livello dei personaggi coinvolti, sia per il numero di appuntamenti, che l’anno scorso sono stati ben 55, con più di 290 artisti che si sono esibiti.
    In questi giorni si stanno definendo gli eventi 2012, e le premesse per un’altra edizione eccezionale ci sono tutte, a partire dal coinvolgimento di realtà come il Ministero dell’Istruzione, il Teatro San Carlo di Napoli, il festival Nuove Settimane Barocche, la Fondazione Toscanini, il Sistema dei Cori e Orchestre Giovanili Italiane, e molti altri ancora tra i protagonisti del mondo artistico e culturale. Proprio la settimana scorsa la direzione di CremonaFiere si è incontrata con i vertici dell’Accademia Teatro Alla Scala per attivare una collaborazione sugli eventi della prossima edizione.
    La continua crescita di Mondomusica a cui stiamo assistendo negli ultimi anni, e il successo messo a segno dalla prima edizione di Cremona Pianoforte, sono in parte attribuibili proprio al piano strategico di CremonaFiere per attirare a Cremona un pubblico sempre più vasto, sempre più qualificato e naturalmente sempre più internazionale. Affiancando a un’esposizione d’eccellenza che vede un interesse crescente da parte degli operatori esteri, un programma che è un vero e proprio festival, la due manifestazioni stanno raggiungendo pienamente questo obiettivo.
    Da sottolineare anche l’impegno degli espositori di Mondomusica e Cremona Pianoforte, che hanno compreso questo sforzo di CremonaFiere e lo stanno sostenendo con forza. Un contributo fondamentale, il loro, che si concretizza con l’organizzazione di eventi di grande richiamo, soprattutto grazie alla loro conoscenza diretta con artisti di livello internazionale. Basti pensare a Yamaha, che nell’edizione 2011 di Cremona Pianoforte ha portato in fiera Giovanni Allevi, o a Kawai, che ha fatto lo stesso con Dolcenera.
    Quest’anno, per dare qualche anticipazione dello straordinario programma di Mondomusica 2012, l’Atelier d’Archeterie di Cremona proporrà un recital per violino e pianoforte con Stefano Pagliani e Irina Vorobieva, mentre la rivista Amadeus presenterà la performance del Trio di Parma.
    Ma le sorprese non sono finite: per essere sempre aggiornati sull’evoluzione del programma di Mondomusica e Cremona Pianoforte 2012, è possibile visitare i siti:
    http://www.cremonamondomusica.it
    http://www.cremonapianoforte.it

  10. solo una nota per avvisarvi che è online il sito di Mondomusica New
    York, la nuova manifestazione di CremonaFiere dedicata agli strumenti
    musicali artigianali, che si terrà a New York dal 15 al 17 marzo 2013.
    Sul sito troverete tutte le ultime info sulla manifestazione, e le
    primissime news riguardo un programma di eventi che si preannuncia ricco
    di sorprese!
    Per visualizzarlo:
    http://www.mondomusicanewyork.com

  11. A Cremona dal 28 al 30 settembre 2012
    Mondomusica rampa di lancio per giovani talenti:
    anche quest’anno i vincitori del Premio Nazionale Delle Arti
    si consacrano davanti al pubblico internazionale
    della manifestazione.

    Si rinnova la collaborazione tra Mondomusica e il Ministero dell’Istruzione, che riconosce la manifestazione come un importante centro di formazione artistica e culturale.
    Una delle concretizzazioni del protocollo d’intesa con il MIUR sarà l’esibizione dei vincitori del Premio Nazionale Delle Arti sul palco internazionale di Mondomusica, il 28 settembre 2012.

    Cremona, 19 aprile 2012 – L’articolo 9 della Costituzione Italiana sancisce, tra le altre cose, la promozione dello sviluppo della cultura, e il Premio Nazionale Delle Arti rappresenta certamente uno degli strumenti più importanti per valorizzare in questo senso i giovani talenti del nostro Paese.
    “Il Premio Nazionale delle Arti, giovane concorso promosso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca – dice il prof. Roberto Morese, segretario generale del Premio – riveste per il sistema artistico italiano caratteristiche uniche che lo differenziano da ogni altra manifestazione similare, sia in Italia che all’estero.” 
    Quali sono gli elementi distintivi del Premio Nazionale Delle Arti? 
    “Possiamo annoverare il coinvolgimento di tutti i settori disciplinari presenti nel vasto sistema dell’Alta Formazione e Specializzazione Artistica e Musicale italiana, che vanno dalle arti visive  alla musica, dalla danza al teatro, senza dimenticare il design: la fotografia di un mondo , quello delle Accademie e dei Conservatori, che è stato la punta di diamante della formazione e del patrimonio culturale del nostro Paese e che oggi vuole misurarsi, individuando i filoni formativi e di ricerca più ricchi e promettenti  così da rilanciarsi, sviluppando potenzialità e vocazioni, per riconquistare un ruolo guida nel panorama internazionale.” 
    Il Premio Nazionale Delle Arti è riservato ai giovani; quali sono le opportunità che offre questo premio? 
    “L’attenzione per i giovani – prosegue Morese – è una delle peculiarità del Premio: il concorso è riservato esclusivamente agli studenti che, in una virtuosa competizione, hanno la possibilità di farsi conoscere, di sperimentarsi nel confronto con gli altri, di migliorarsi. Inoltre il Premio è anche un incontro tra scuole, l’opportunità di comparare standard di studio e di formazione praticati nelle diverse istituzioni formative e, quindi, l’occasione di vedere riconosciuti i propri meriti e le proprie qualità in un sistema formativo terziario che intende aprirsi allo spazio europeo”.

    Valorizzare i giovani: questo è anche uno degli scopi principali di Mondomusica, la Manifestazione n.1 al mondo per gli strumenti musicali artigianali, che da anni ormai collabora con il Ministero dell’Istruzione per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo. Anche quest’anno il palco internazionale della Manifestazione sarà a disposizione dei vincitori del premio Delle Arti, che avranno così la possibilità di esibirsi davanti a un pubblico altamente qualificato proveniente da tutto il mondo. Una bella rapa di lancio per le stelle di domani. Le performance dei giovani talenti è in programma venerdì 28 settembre.

  12. Il Ministero dell’Istruzione convoca a Mondomusica
    la Conferenza dei Direttori dei Conservatori Italiani.

    Un appuntamento per fare il punto della situazione sull’alta formazione musicale in Italia alla luce delle problematiche emerse in questo ultimo periodo

    L’incontro è un ulteriore suggello della collaborazione intensa tra Mondomusica (Fiera di Cremona, 28-30 settembre 2012) e il Ministero dell’Istruzione, che riconosce la Manifestazione come un importante strumento di promozione della cultura musicale

    Cremona, 7 maggio 2012 – Per il secondo anno consecutivo è convocata a Mondomusica (CremonaFiere, 28-30 settembre 2012) dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – AFAM Alta Formazione Artistica e Musicale con la collaborazione di CremonaFiere, ente promotore della Manifestazione, la Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica Italiani che si terrà venerdì 28 settembre alle ore 15.00 presso la Sala Amati. L’appuntamento fa parte degli incontri con le più importanti Istituzioni Pubbliche che Mondomusica, fin dai suoi esordi, ha sempre perseguito, trovando la piena collaborazione del MIUR e di AFAM, Istituzioni che riconoscono alla Manifestazione l’alto valore culturale quale strumento di diffusione della cultura della musica.
    “La Conferenza – dice il M° Bruno Carioti, Direttore del Conservatorio dell’Aquila e Presidente della Conferenza – è stata istituita nel 1999 con decreto ministeriale ed è formata dai Direttori dei Conservatori e degli ex Istituti Musicali Pareggiati nel frattempo trasformatisi, ai sensi della Legge 508/99, in Istituti Superiori di Studi Musicali.” 
    Come si è evoluto il ruolo della Conferenza in questi tredici anni? 
    “L’intento iniziale era quello di creare un organismo che potesse supportare l’Amministrazione nella definizione delle norme che regolavano la vita delle Istituzioni e, contestualmente, potesse fornire al Ministero competente pareri e formulare proposte sulle linee generali di indirizzo e di sviluppo del Sistema della formazione musicale in Italia. Successivamente all’emanazione della Legge di riforma, con l’istituzione del CNAM (Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale) espressamente indicato dalla legge di riforma quale organismo di consulenza nei confronti del Ministro, la funzione della Conferenza si è indirizzata verso una importante funzione di raccordo tra l’Amministrazione e le Istituzioni, contribuendo in maniera significativa alla corretta applicazione delle norme e dei Regolamenti che venivano emanati in applicazione della Legge 508.” 
    Quali sono gli organi della Conferenza e come opera?
    “All’interno della Conferenza – dice Carioti – è previsto un Consiglio Direttivo formato da sette membri eletti dall’Assemblea dei componenti. La Conferenza si articola in gruppi di lavoro che approfondiscono le diverse tematiche riferendone poi all’assemblea per le decisioni conseguenti.”

    Durante la riunione ospitata a Mondomusica ci sarà l’occasione per approfondire tematiche riguardanti la vita del Conservatorio e degli  Istituti Superiori di Studi Musicali alla luce delle problematiche e criticità emerse in questo ultimo periodo.

  13. Open Day dell’Accademia della Scala a Mondomusica:
    un’occasione imperdibile per scoprire corsi che aprono le strade
    verso le professioni legate al mondo dello spettacolo.

    Tecnologia audio, professione del musicista, e management dello spettacolo: tre appuntamenti dedicati ai giovani che vogliono entrare in questo settore con grande professionalità.
    L’Open Day è in programma a Mondomusica (Fiera di Cremona, 28-30 settembre 2012)

    Cremona, 7 giugno 2012 – “L’Accademia del Teatro alla Scala è il pensiero della Scala per domani: un’occasione storica, un luogo in cui viene trasmesso il “savoire-faire” di un teatro che è la storia stessa dell’opera. Se la Scala è il patrimonio del mondo, l’Accademia ne è la parte vitale. Il miglior investimento per il futuro”.
    Con queste parole l’attuale Sovrintendente del Teatro alla Scala, Stephane Lissner, ben riassume la vocazione che l’ente scaligero ha sempre dimostrato nel favorire la crescita di nuovi talenti. Mondomusica ha, nel corso di tutte le sue edizioni, sempre privilegiato i giovani riconoscendone le grandi potenzialità, perciò gli obiettivi dell’Accademia del Teatro alla Scala e di Mondomusica sono in totale sintonia. Da questa comunione di intenti è nata una collaborazione scaturita nel progetto Open Day dell’Accademia del Teatro alla Scala. L’Accademia sarà presente a Mondomusica il 30 settembre 2012 per uno speciale appuntamento che riguarderà la presentazione di tre corsi: “Tecnologia audio” (ore 11.00-12.00), “La professione del musicista” (ore 12.00-13.00) e “Il management dello spettacolo” (ore 14.00-15.00). Andrea Ferrario e Massimo Mariani presenteranno il corso “tecnologia audio”, che consente di acquisire competenze specifiche sulle tecnologie audio applicate allo spettacolo ed alla produzione musicale: fonico e regista del suono, microfonista, fonico teatrale, tecnico di gestione di laboratori musicali e di archivi sonori, tecnico live e post produzione. Il Dipartimento Management, con Andrea Grassi e Federica Pozzi, presenterà il corso per l’attività musicale autonoma e l’autoimprenditorialità, i cui obiettivi sono di fornire insieme alle competenze culturali ed artistiche indispensabili per realizzare progetti musicali e per la professione di musicista. Il corso è indirizzato a coloro che desiderano acquisire conoscenze per muoversi in modo autonomo nel settore della musica. Sempre il Dipartimento Management propone il Master in Management per lo Spettacolo (MASP), nato in collaborazione con SDA Bocconi e dal 2008 con il Piccolo Teatro di Milano, è considerato tra i più qualificati nel campo delle performing arts, ed ha lo scopo di preparare figure professionali in grado di integrare conoscenze cultuali e artistiche a competenze economiche e gestionali. Il corso garantisce inoltre opportunità di tirocinio presso enti ed aziende di prestigio.
    L’Accademia del Teatro alla Scala ha le sue radici nel lontano 1813 quando il Teatro istituisce la Scuola di Ballo, ancora oggi una tra le più prestigiose istituzioni a livello mondiale. Negli anni Cinquanta il grande Arturo Toscanini crea la scuola “Cadetti della Scala” per coltivare i talenti lirici in una visione di continuità con la tradizione lirica italiana. Negli anni Settanta Tito Varisco, direttore degli allestimenti scenici, forma il corso per scenografi per trasmettere, di generazione in generazione, l’eccellenza dell’abilità creativa ed artigianale delle maestranze della Scala.
    Nel 2011, partendo da questi tre nuclei storici, nasce l’attuale Accademia del Teatro alla Scala con quattro dipartimenti: Musica, Danza, Palcoscenico-Laboratori, Management che soddisfano tutti i profili professionali legati al teatro musicale. Lo speciale Open Day a Mondomusica, la manifestazione n.1 al mondo per gli strumenti musicali artigianali (Cremona, 28-30 settembre 2012) è un’occasione imperdibile per venire in contatto con queste importanti realtà di formazione professionale.

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