Un'Italiana a Bruxelles: votare per corrispondenza

Entro e non oltre il 21 febbraio anche gli iscritti all’Aire (anagrafe italiani residenti all’estero) potranno esprimere la propria preferenza riguardo alle elezioni politiche 2013, fatta eccezione per quelli che, entro il 3 gennaio, avranno scelto e comunicato di voler votare presso il proprio comune italiano. Un voto per corrispondenza, dove le schede elettorali ti vengono comodamente consegnate a casa per via postale, così come vengono rispedite al mittente, senza alcun bisogno di presentare il documento d’identità o la tessera elettorale.

Giovedì 7 febbraio controllo la mia cassetta delle lettere e mi ritrovo una bustona bianca formato A4. Il mittente è la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Bruxelles. All’interno due buste, una bianca con le schede elettorali e una preaffancata da rispedire. Poi due pagine stampate a colori, che mostrano i simboli e l’elenco dei candidati per le elezioni della circoscrizione estera: nove partiti per la Camera e sette per il Senato.Continua a leggere…